{"Titolo":"Cenni su Bulzi","Testo":"\u003Cp\u003EE\u0026#39; uno dei Comuni pi\u0026ugrave; antichi della Sardegna infatti \u0026egrave; autonomo dalla seconda met\u0026agrave; del 1800; il riferimento pi\u0026ugrave; remoto sulla sua nascita si ritrova nei documenti della cosiddetta \u0026quot;Pace di Arborea\u0026quot; del 1368, in cui si fa cenno ad un certo Pietro de Campo rappresentante della comunit\u0026agrave; di Gulsei (antico nome di Bulzi).\u003C\/p\u003E\r\n\r\n\u003Cp\u003ESituato nel centro dell\u0026#39;Anglona conta attualmente 575 abitanti e confina con i Paesi di Sedini, Laerru, Perfugas, Santa Maria Coghinas e dista dal mare (Castelsardo, Valledoria) circa 15 Km .\u003Cbr \/\u003E\r\nIl suo territorio \u0026egrave; ricco di reperti paleobotanici risalenti a 18 \u0026divide; 22 milioni di anni fa; come esempio, all\u0026#39;ingresso del centro abitato giungendo da Sedini, si trova una Madonnina posta su una colonna di tronchi di palma pietrificati raccolti nel paese. Numerosi sono i Nuraghi e le Domus de Janas, con particolare menzione per la necropoli formata da sette tombe ipogeiche in loc. Figone; i Dolmens e le tombe a corridoio (tombe dei giganti).\u003C\/p\u003E","Sezione":"Il paese"}